Prefazione
Teresa a bordo dell’aereo che stava lasciando l’Irlanda, aveva preso la sua decisione.
Attratta dal fascino di un nuovo amore e di una nuova vita, aveva provato a lasciarsi alle spalle il passato.
Ma di un passato arcano, oltre lo spazio e il tempo, non ci si può liberare.
Continua ad esistere, a sfidare la ragione, a trionfare sui sentimenti. E costringe a delle scelte.
Un estratto del libro
Era arrivato novembre, che quell’anno manteneva un clima e delle condizioni atmosferiche più che accettabili.
Faceva lunghe passeggiate attorno alla tenuta con Ares e andava a cavallo solo con Graham. Non era più stata ai ruderi dell’antica Major Cross […]


Graham le aveva chiesto se voleva tornare nell’appartamento di Cork e restare da soli dal lunedì al venerdì, come avevano fatto più di un anno prima e lei aveva accennato ad Ares, ma poi aveva accettato, anche se in maniera non consecutiva. […]
Aveva notato che Graham, nonostante l’indole estremamente riservata e l’avversione a frequentare eventi di tipo mondano, le chiedeva di presenziare al suo fianco in occasioni abbastanza importanti, come una cerimonia presso l’università o uno spettacolo teatrale e che sovente la portava a cena in locali piuttosto frequentati e famosi.
Aveva altresì notato quanto fosse sentito il Natale in Irlanda e constatato che fin dalla metà del mese, era tutto un pullulare di luci, di addobbi, di pubblicità e non amando quell’atmosfera che le faceva tornare alla mente Milano e tutti i ricordi che vi aveva lasciato, gli aveva detto di voler tornare a Major Cross.